Numero 5(96)
La citta di Giotto ospita Dionisio
A partire dal 21 ottobre fino all’8 gennaio a Padova si terrà la mostra degli affreschi del grande pittore russo.
L’esposizione, negli intenti dei curatori vuole essere una risposta alla “mostra fotografica degli affreschi di Giotto della cappella degli Scrovegni a Padova” che si era tenuta a mosca dal 22 marzo al 22 aprile del 2004 a Mosca, nei locali della Biblioteca di letterature straniere Rudomino. Verranno esposti presso il Museo Diocesiano di Padova gli affreschi del pittore russo provenienti dalla Cattedrale della Natività della Vergine del Convento Ferapontov nei pressi di Vologda. Oltre alla motivazione dell’interscambio culturale, c’è anche quella celebrativa: le opere in questione hanno da poco “compiuto” cinquecento anni. E per festeggiare questa ricorrenza a partire dal 2000 in Germania, Austria, Svizzera e Norvegia sono state organizzate dal Museo dell’Arte russa antica Andrej Rublëv una serie di mostre dedicate alle opere del grande maestro, con la presentazione di copie dei suoi affreschi realizzate dal pittore-copista Nikolaj Gusev. La mostra di Padova risulta tuttavia ancora più ricca, poiché curata non solo dal Museo Rublëv, ma anche dall’Agenzia federale russa per la cultura e la cinematografia e dal Museo storico culturale della città di Kirillov. Saranno 15 opere in tutto, cinque originali e dieci copie della fine del XV secolo - inizio XVI secolo. Alla mostra sarà possibile vedere anche un modellino simile a quello della Cappella degli Scrovegni presentato a Mosca, che però riprodurrà le opere di Dionisio in dimensioni naturali. Collaborano alla realizzazione del progetto la Diocesi di Padova, il Centro museale ed espositivo statale ROSIZO, l’associazione padovana “Amici della Russia”.
|