Numero 15(79)
Museo storico statale
(Piazza Rossa, 1/2, tel. 928-8452, lun, mrc-dom 11.00-19.00)
fino alla fine dell’anno – “La storia della Russia, dal XV al XVII secolo”. Nuova esposizione di diverse sale del museo: dallo Stato di Mosca ai Tempi torbidi
Museo statale di belle arti A.S. Puskin
(via Volkhonka, 12, tel. 203-9578, mrt-dom 10.00-19.00)
dal 2 dicembre al 2 febbraio – “Armonia e contrappunto. Russia. Germania. Pittura. XIX secolo”. Pittura pervenuta da collezioni russe e tedesche, presenta tendenze artistiche principali del XIX secolo: romanticismo, biedermeier, realismo, art nouveau e simbolismo. La mostra fa parte del festival che si svolge annualmente “Serate di dicembre”.
fino al 15 gennaio – “Aleksandr Scevcenko. Opere su carta”. Uno degli artisti più importanti nella storia dell’arte russa del XX secolo. Partecipante alle mostre d’avanguardia, professore del VHUTEMAS (Laboratori degli studi superiori artistici e tecnici). Grafica pervenuta dai fondi del Museo, dalla galleria “Kovceg”, da collezioni private. Da acquerelli parigini dell’inizio del Novecento alle monotipie degli anni 30.
Galleria statale Tretiakov
(vicolo Lavruscinski, 10, tel. 951-1362, mrt-dom 10.00-19.30)
fino all’11 gennaio – “Nikolai Sapunov.1880–1912”. Membro dell’associazione di artisti “Rosa azzurra”, morto nel 1912, a 32 anni”. Scenografo famoso, pittore, colorista di talento. Opere pervenute dai musei più importanti della Russia, della Bielorussia e da collezioni private.
fino al 14 dicembre – “Un filo che lega i tempi”. Nuova puntata del serial di mostre “Carta d’oro della Russia”. Opere pervenute dal Museo di belle arti di Taganrog. Rokotov, Antropov, Kramskoi, Surikov, Veresciaghin, Makovski, Serov, Koncialovski, Serebriakova, Falk, Kuznetsov ed altri.
Museo teatrale A.A. Bakhruscin
(via Bakhruscin, 31/12, tel. 953-4470, mrc-lun 12.00-19.00)
fino al 30 novemre – “Il teatro comincia dal cartellone”. L’evoluzione dei cartelloni teatrali russi, dal Settecento in poi. Rari cartelloni con caretteri grafici del teatro russo, opere di Valentin Serov, Serghei Sudeikin, Nikolai Andreev, fratelli Stenberg, Valentina Khodassevic, Natan Altman, Nikolai Akimov, ecc.
La Casa della fotografia di Mosca
(via Ostozhenka, 18, tel. 202-0610, mrt-dom 11.00-20.00)
fino al 21 dicembre – “Frantisek Drtikol. Foto degli anni 1918-1935”. Esponente del pittorealismo ceco, il maestro famoso dei nudi.
Museo dell’arte moderna di Mosca
(via Petrovka, 25, tel. 200-6695, 200-2890)
fino al 27 novembre – “Juri Pimenov”. Membro del gruppo OST, l’autore del quadro famoso “La nuova Mosca”. Uno dei pochi pittori a non aver aderito al realismo socialista, ha comunque avuto la possibilità di vivere e lavorare. Pitture pervenute dalla Galleria Tretiakov, dall’Accademia di belle arti, dal Museo di Puskin, da collezioni private.
Galleria “Kovceg”
(via Nemcinova, 12, tel. 977-0044, mrc-dom 11.00-18.00)
fino al 7 dicembre – “Paesaggi. Nature morte. Ritratti”. Tre pittori di una dinastia sono presentati con le opere, realizzate nei generi propri a ciuscuno di loro. Serghei Mikhailov: paesaggi. Raissa Mikhailova-Zatulovskaia: nature morte. Irina Zatulovskaia: ritratti. Dalla pittura dell’”impressionismo russo della prima metà del Novecento agli oggetti pittorici moderni.
Galleria Krokin
(via Bolshaia Polianka, 15, tel. 959-0141, lun-sab 11.00-19.00, dom 10.00-16.00)
fino al 7 dicembre – Vladimir Yankilevski “Mutanti”. La grafica di un esponente dell’arte “diversa”, partecipante alla mostra “30 anni dell’Unione dei pittori di Mosca”, svolta nel 1962.
Galleria “Casa di Nasciokin”
(Vorotnikovski per., 12)
fino al 30 novmbre – “Zinaida Serebriakova”. La più costosa delle pittrici russe (vendite da record alla Sotheby’s). Opere pervenute dai musei russi e da collezioni private. Dalle tele da crestomazia a quelle esposte per la prima volta.
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