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Numero 5(85)
I senatori approvano l’accordo sullo Spazio Unitario

    Il Consiglio della Federazione ha ratificato l’Accordo sulla formazione di uno Spazio Economico Unitario da parte dei “Quattro” (Russia, Bielorussia, Ucraina e Kazakistan). A sostegno del documento i senatori hanno votato all’unanimità – 131 voti favorevoli. “Senza esagerazioni si può dire che sia un documento decisivo”, ha dichiarato il presidente del comitato della camera alta per le questioni del CSI Vadim Gustov, presentando l’accordo. Egli ha sottolineato che l’accordo sulla creazione dello Spazio Economico Unitario ne definisce i punti essenziali e i principi fondamentali quali basi per la creazione di condizoni per uno sviluppo stabile e consistente dell’economia e per l’innalzamento del tenore di vita della popolazione dei paesi sottoscriventi l’accordo: Russia, Bielorussia, Kazakistan e Ucraina. Il documento è stato firmato dai Presidenti dei quattro Governi nel settembre del 2003.
    L’accordo specifica, che per Spazio economico Unitario si intende uno spazio economico che unifichi i territori doganali delle parti contraenti, e sul quale siano all’opera meccanismi di regolazione dell’economia basati su principi comunitari, come anche una stessa politica fiscale, monetario-creditizia e valutario-finanziaria. “Uno dei principi basilari della formazione dello Spazio Economico Unitario è dichiarata essere la garanzia di libero transito delle merci, dei servizi, del capitale e delle risorse umane attraverso le frontiere dei Paesi sottoscriventi l’accordo”, ha sottolineato Gustov. A parte ha osservato, che il documento contempla, a seguito dell’unificazione delle legislazioni dei quattro paesi la delega da parte di quest’ultimi di parte della loro autorità ad un organo di commissione regolamentatore comunitario e sovranazionale.
    “La ratifica dell’accordo e l’inizio della sua realizzazione pratica permetterà un’accelerazione della cooperazione economica e la creazione da parte dei quattro paesi di un mercato comune”, ha detto il senatore, aggiungendo che la formazione e l’attivazione dello Spazio Economico Unitario si realizzerà nel rispetto delle norme e delle leggi del WTO (Organizzazione del commercio mondiale). L’accordo sulla formazione dello Spazio Economico Unitario è già stato ratificato dal Kazakistan e dall’Ucraina, ed a breve verrà esaminato dal Parlamento bielorusso.

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