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Numero 5(85)
La produzione industriale in Russia
tra gennaio ed aprile del 2004


    Secondo il rapporto pubblicato il 17 maggio del 2004 dal comitato statale di statistica, la crescita della produzione industriale rispetto al periodo corrispondente del 2003 è stata del 7,4% in generale e del 6,4% escludendo il fattore lavoro straordinario. È necessario ricordare che tra il gennaio e l’aprile del 2003 la produzione industeriale è cresciuta rispettivamente del 6,3% e del 6,7% e nel primo trimestre del 2004 del 6,6% e del 3,4%.
    Nell’aprile di quest’anno rispetto all’aprile del 2003 la produzione industriale è cresciuta del 6,7% sia complessivamente, sia escludendo il lavoro straordinario. Per un confronto: nell’aprile del 2003 la cresita generale è stata del 7,1% rispetto al corrispondente periodo dle 2002 e considerando il lavoro straordinario dell’8,7%.
    Nell’aspetto settoriale della produzione industriale tra il gennaio e l’aprile di quest’anno solo in 2 di 15 settori si registra un calo. Si mantengono alti i ritmi di crescita della produzione nei settori di trasformazione. Si sono registrati i maggiori tempi di crescita nella produzione di auto e nella lavorazione dei metalli; 15,3% rispetto al gennaio – aprile del 2003, nel settore chimico e petrolchimico dell’11,2%, nel settore dei materiali da costruzione il 10,4%, nel settore vetro vasellame e porcellana 20,4%, nel settore dell’industria forestale e cartaria 7,5%.
    A livelli stabili si mantiene la crescita dell’industria energetica, 8,6%, della siderurgia 6%, che è motivata soprattutto dalla congiuntura favorevole dei prezzi della loro produzione. Continua la tendenza alla cresita stabile dell’industria alimentare (+ 8%), che si deve soprattutto alla cresita dei redditi della popolazione (+11,5% tra il gennaio e l’aprile di quest’ anno rispetto al corrispondente periodo del 2003).
    Come in precedenza si osserva un calo di produzione nell’industria leggera (-1,1%) e nel settore della microbiologia (-9,9%) che sembra essere diventato tendenza cronica.
    È necessario anche notare che tra gennaio e aprile di quest’ anno la crescita degli investimenti nel capitale fisso è stato del 12%. In aprile la crescita è stata del 12,5%.
    In questo modo si vede come nell’aprile del 2004 dopo alcuni rallentamenti nei ritmi a marzo la crescita industriale sia essenzialmente ripresa. Di conseguenza, il rallentamento a marzo non era da drammatizzare, come invece hanno fatto molti esperti al momento. Gli indici generali della crescita della produzione industriale si mantengono ad un livello abbastanza alto. Come in precedenza è presente un incremento degli invewstimenti nel capitale fisso, che si rivela uno dei fattori di influenza chiave nella dinamica della produzione industriale. Esercita un influsso positivo anche la congiuntura particolarmente favorevole sui mercati mondiali delle materie pirme (per esempio il prezzo medio del petrolio della “Urals Med” in aprile è stato di 30,22 dollari al barile). Oltre a ciò, si rivela positivo il fatto che i settori di trasformazione mantengano la leadership nelle dinamiche di crescita, fatto dovuto all’aumento dela domanda interna di prodotti di tali settori e all’influsso del fattore investimenti. Nello stesso tempo la richiesta deriva in gran parte dal settore materie prime.
    Nel complesso si può guardare con ottimismo alle prospettive di sviluppo dell’industria per la fine dell’anno, prospettive legati fondamentealmente alla stabilità della congiuntura esterna favorevole e quella del petrolio sul mercato mondiale.

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