Numero 5(85)
«Una mossa rivoluzionaria” del Ministero della finanza
La riduzione dell’Imposta Sociale Unitaria è una “mossa rivoluzionaria” che consentirà di minimizzare il numero di schemi di evasione fiscale, relativa al pagamento degli stipendi. E’ questa la dichiarazione, fatta alla radio “Mayak” dal Ministro della finanza della Federazione Russa Aleksei Kudrin.
Per quanto riguarda l’aumento della riscossione dell’IVA, secondo il ministro, per raggiungere tale scopo, bisogna “sperare nell’attività delle forze dell’ordine” piuttosto che nell’introduzione dei conti speciali per il pagamento dell’IVA, i quali graveranno anche sui contribuenti in buona fede. “Se, poi, anche questo non sarà sufficiente, occorrerà precisare l’idea dell’imposta”, ha aggiunto il ministro.
Aleksei Kudrin ha fatto notare, poi, che nel mondo non esistono Paesi, in cui gli imprenditori non evadano le tasse. Ma, secondo lui, la riduzione del peso fiscale nella Federazione Russa farà sì che molti schemi, relativi alla “minimizzazione della tassazione” diventeranno svantaggiosi.
Va ricordato che una quindicina di giorni fa il Governo ha apportato nella Duma gli emendamenti al Codice fiscale che riducono il tasso dell’Imposta Sociale Unitaria dal 35,6% al 26%, mentre nel suo recente messaggio all’Assemblea federale, il Presidente Valdimir Putin ha dichiarato la necessità della riduzione ulteriore dell’IVA.
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