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Numero 10(55)
In memoria di Sobciak
L’8 giugno, a San Pietroburgo, il Presidente della Russia, Vladimir Putin, ha inaugurato una lapide commemorativa, in memoria del primo sindaco della città, Anatoli Sobciak.
Parlando alla cerimonia, Putin, in particolare, ha detto: “Anatoli Sobciak non era pietroburghese di nascita, ma lo era come spirito. In lui si combinavano le qualità del sognatore e del pragmatico”. Lui amava la città e la serviva fedelmente, ha aggiunto il Presidente. “Il nome di Anatoli Sobciak rimarrà sia nella storia della città, sia nella storia del Paese”, è sicuro Putin.
Alla cerimonia solenne hanno partecipato familiari, amici e colleghi del primo sindaco di Pietroburgo: il ministro della finanza Aleksei Kudrin, il ministro dello sviluppo economico e del commercio Gherman Gref, il vice dirigente dell’amministrazione presidenziale Dmitri Kozak, la vedova di Anatoli Sobciak, Liudmilla Narussova, il ministro dei beni culturali Mikhail Svidkoi, nonché lo scrittore Daniil Granin, l’artista Mikhail Scemiakin e l’attore Mikhail Boiarski. I partecipanti alla cerimonia hanno rilevato che proprio grazie al primo e unico sindaco la città ha avuto il suo nome. Hanno pure proposto di chiamare una delle vie della città con il nome di Sobciak.
La lapide commemorativa è stata installata sulla casa N 31 sul lungofiume Moika, in cui Sobciak ha vissuto gli ultimi 10 anni. La lapide è stata fatta da Svetlana Serebriakova, allieva dello scultore Mikhail Annuskin. Sulla lapide c’è una scritta: “In questa casa dal 1990 al 2000 visse Anatoli Sobciak, il primo sindaco di san Pietroburgo”. Sotto il profilo di Sobciak, fatto di bronzo, si vede la sagoma della fortezza dei santi Pietro e Paolo.
I mezzi per la creazione della lapide sono stati rilasciati dal Fondo assistenziale di Sobciak, presieduto dalla vedova del primo sindaco di san Pietroburgo.
L’idea di creare la lapide commemorativa è nata nel 2000, dopo la morte di Sobciak. A promuoverla sono stati i cittadini d’onore di Pietroburgo, compresi il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Aleksij II, il direttore dell’Ermitage Mikhail Piotrovski, lo scrittore Daniil Granin, il regista Aleksei Gherman. Si sono rivolti al Presidente della Russia con la domanda di perpetuare la memoria del primo sindaco della città. A due anni dalla morte di Sobciak, Putin ha firmato il relativo decreto.
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