Numero 10(55)
Stati Uniti: giro di vite sui permessi di immigrazione
Il Ministero della giustizia degli USA proporrà le nuove norme della registrazione dei musulmani e degli oriundi mediorientali, che arrivano nel Paese. Oltre a ricevere un visto standard, i nuovi venuti dovranno lasciare le proprie impronte digitali.
Quest’iniziativa che ha suscitato un dibattito acceso nell’amministrazione americana, toccherà prevalentemente “i cittadini di quei Paesi che rappresentano una minaccia potenziale per la sicurezza nazionale degli USA”. Dovranno lasciare le proprie impronte digitali tutti gli oriundi dell’Arabia Saudita, del Pakistan e di altri Paesi che vivono già sul territorio americano. Secondo i calcoli di esperti, più di 100 mila persone, compresi studenti, operai, studiosi e turisti provenienti dall’elenco convalidato dei Paesi, saranno sottomessi a questa nuova forma di registrazione.
Le impronte digitali saranno prese a coloro che arriveranno nei porti marini e agli aeroporti, dopo di che gli stranieri dovranno farsi spuntare nel Dipartimento dell’immigrazione e della naturalizzazione.
Le nuove norme saranno pubblicate nel corpo di leggi federali. Dopo l’inserimento di relative aggiunte ed emendamenti, esse diventeranno una direttiva obbligatoria del ministero della giustizia.
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