Espresso
Q U I N D I C I N A L E   D I   I N F O R M A Z I O N E
Russian
Home Giornale Archivio Redazione Pubblicità Dove siamo
 
Numero 4(84)
Putin non e’ soddisfatto della cresita
e della struttura dell’economia


    Il 19 marzo Vladimir Putin ha dato avvio al programma del suo mandato riguardante la sfera dell’economia. Obiettivo importante, usando le parole del capo dello stato, - e’ il garantire la stabilita’ della cresita dell’economia russa al fine di abbassare gia’ tra tre anni il livello di poverta’ nel paese agli standard mondiali del 10-12% del totale della popolazione.
    Alla seduta congiunta del Ministero delle Finanze e dello Sviluppo Economico Putin ha dichiarato di non essere soddisfatto dei ritmi di crescita e della struttura dell’economia. “Oggi sono necessari dei meccanismi in grado di garantire una ripresa intensiva e qualitativamente superiore dell’economia che ci permetta di accrescere il PIL, abbassare nettamente i livelli di poverta’ e, in ultima istanza di arrivare all’innalzamento del benessere e della qualita’ della vita dei cittadini russi”, - ha dichiarato il capo dello stato.
    Per il raggiungimento di questo obiettivo, il presidente in particolare ritiene indispensabile diversificare l’economia. “Solo un’economia di questo tipo puo’ rimanere stabile a lungo termine, - ha detto. –E’ necessario liberarsi di tutti quegli ambiti produttivi non concorrenziali sopravvissuti al nostro secolo e creare una struttura economica ricettiva alle innovazioni ed alle nuove tecnologie, che permetta alla Russia di guadagnarsi un posto dignitoso nel mercato globale”. Per questo, a quanto dice, e’ indispensabile “abbassare coerentemente l’inflazione, sostenendo un corso valutario stabile e creando le condizioni necessarie alla piena convertibilita’ del rublo”.
    Nel complesso, ha sottolineato il Presidente, l’obiettivo consiste nell’aumentare i ritmi di crescita economica, basati su evidenze reali. Ha osservato come sia indispensabile superare ritmi di crescita annuale superiori al 5%, per riuscire in 10 anni a raddoppiare il PIL.
    Putin ha esortato a ridurre il volume delle intromissioni aministrative dirette nell’economia”, che egli ritiene “ancora del tutto eccessive”. “Lo stato deve amministrare solo quei beni che gli sono indispensabili all’esercizio del proprio potere pubblico e governativo, e alla garanzia della sicurezza e della difesa del paese”, - ha dichiarato il Presidente.
    Una delle basi dello sviluppo dell’economia e’ il sistema fiscale, e’convinto Putin, il quale a sua volta risulta essere “uno degli strumenti di lotta alla poverta’”. “Proprio grazie ad un adeguato sistema fiscale possiamo garantire un innalzamento del livello salariale, come anche eliminare schemi retributivi primitivi”, - ha sottolineato. Con questo il capo dello stato ha ricordato come “le modalita’ di tassazione debbano essere uguali per tutte le imprese operanti in uno stesso settore, e che il sistema fiscale nel complesso non debba risultare oneroso per gli affari”. “E’ estremamente importante che dopo il completamento delle riforme le basi del nuovo sistema fiscale non subiscano revisioni per molti, molti anni”, ha sottolineato il Presidente. Riguardo a cio’ Putin ha commissionato all’amministrazione la presentazione di un “pacchetto completo, intero e coerente di variazioni al sistema fiscale”.
    Parlando della riforma fiscale, il Presidente ha prestato attenzione anche agli aspetti pratici di tale meccanismo, come il caso della rendita fondiaria.”Il sistema tributario ad oggi in uso per la rendita in prodotti non garantisce una prova economica del volume della rendita fondiaria. – Chiedo di rivederlo e di proporre soluzioni al miglioramento di questa sfera, senza tuttavia ostacolare le possibilita’ di sviluppo dell’energia. Nel corso di questo aprile le proposte debbono essere formulate, discusse al governo ed inviate alla GosDuma”. Un altro mezzo per il raggiungimento degli obiettivi economici fissati e’ secondo Putin l’ottimizzazione del potere esecutivo. Il Presidente ha annunciato che i ministri del nuovo governo risponderanno in prima persona di tutte le riorganizzazioni che avranno luogo nel paese e delle conseguenze sociali di quest’ultime.
    Il presidente ha sottolineato come le riforme “non debbano andare a spese o a danno dei cittadini”. “Essi devono sentirne l’effetto positivo gia’ da ora , e non a breve o a lungo termine”, - ha detto. Putin ha rivolto particolare attenzione alla situazione di pensionati e lavoratori. Ha dichiarato che “e’ indispensabile incentivare gli specialisti qualificati alla continuazione dell’attivita’ dopo il raggiungimento dell’eta’ pensionabile”. “In ultima istanza, la gente deve avere la possibilita’ di guadagnarsi una pensione molto piu’ alta di quella minima conseguibile per anzianita’”, - ha detto il Presidente.
    Secondo dati ufficiali, attualmente in Russia i guadagni di circa il 30% della popolazione sono al di sotto del livello di sussistenza. A febbraio il governo ha fissato il minimo di sussistenza nazionale a 2143 rubli.

in alto <<  ARTICOLO PRECEDENTE      ARTICOLO SEGUENTE  >> in alto
ALTRI ARTICOLI DELLA RUBRICA "FINANZA"
La situazione del settore bancario ¦  La riduzione dei prestiti può indebolire il rublo ¦  Il Fondo Monetario Internazionale innalza le previsini per la cresita dell’economia mondiale del 2004 ¦  La Russia emetterà euroobbligazioni nel 2004
Rambler's Top100    Rambler's Top100