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Numero 5(85)
L’Italia in via Italianskaya

    A partire dal 27 maggio al 10 giugno a San Pietroburgo si svolge il VI festival annuale “L’Italia in via Italianskaya”. Alla base della sua organizzazione vi sono il Centro di collaborazione internazionale di San Pietroburgo, l’Associazione per la collaborazione internazionale di San Pietroburgo, il Club internazionale di San Pietroburgo, l’amministrazione cittadina, il Consolato della Repubblica Italiana a Pietroburgo.
    Come l’anno scorso tutti gli eventi del festival si svolgono nei musei, nei palazzi, situati in via Italianskaya o vicino ad essa. La via Italyanskaya fu costruita all’inizio del Settecento, su indicazione di Pietro I. Lungo tutto l’ arco della storia della città, la via Italianskaya, che e’ parallela alla prospettiva Nevskij, riuniva le piazze più grandi di Pietroburgo, essendo il centro della vita culturale, mondana e commerciale della Venezia del Nord.
    L’inaugurazione del festival ha avuto luogo sulla piazza del Maneggio. I pietroburghesi hanno potuto godersi il concerto di una banda, il carnevale e la festa sulla pizza. Inoltre presso l’hotel “Grand Palace” si è svolta una sfilata di moda italiana, mentre nel caffé artistico “Cane randagio” si è aperta la mostra dei futuristi del XXI secolo. A parte questo il programma del festival comprende il concorso annuale per il titolo di “Miglior pizzaiolo di Pietroburgo”, a cui partecipano i maestri dei ristoranti italiani e delle pizzerie più importanti della città. La parte espositiva del programma del festival include anche una mostra, allestita nella Fortezza dei SS. Pietro e Paolo, “Sottopelle” del pittore italiano Aldo Rota. Più di 30 televisioni presentano la carriera artistica del pittore che usa diversi materiali per raggiungere i suoi obiettivi pittorici.
    Il festival “L’Italia in via Italianskaya” è il più consistente progetto russo-italiano in Russia, mirato allo sviluppo dei rapporti culturali d’affari tra la Russia e l’Italia.
    E il 31 maggio, presso il palazzo Sciuvalovskij è stato firmato un contratto tra l’Ermitage e la Fabbrica di porcellana di Lomonossov, sull’allestimento di una mostra del vetro veneziano, che si svolgerà nell’ambito del VII festival “L’Italia in via Italianskaya” nel 2005. “L’Ermitage da parte sua preparerà la parte storica della mostra, mentre la Fabbrica di Lomonossov presenterà il vetro veneziano moderno”, ha comunicato Valentina Gorciakova che gestisce questo progetto.
    In parallelo è stato firmato un accordo di cooperazione tra il municipio IX di Roma e la direzione territoriale del quartiere Admiralteyskij. L’accordo di cooperazione è stato firmato pure tra l’associazione “Via Appia” e il club “Nevskij prospekt”, nell’ambito del quale è programmato uno scambio di esperienze e di informazioni, lo svolgimento di incontri a San Pietroburgo e a Roma, due volte all’anno.
    Inoltre, politici ed imprenditori romani e milanesi, esponenti dell’Amministrazione di Pietroburgo, dell’industria turistica, hanno partecipato al convegno “Cooperazione imprenditoriale tra la Russia e l’Italia: commercio, investimenti, tecnologie e turismo”.
    Il festival in tal modo è diventato un catalizzatore dei contatti economico-commerciali e politici tra San Pietroburgo e l’Italia. E i semplici cittadini sono stati, forse, maggiormente impressionati dalla festa della pizza.

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