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Numero 4(103)
Bazoli, presidente di Banca Intesa ha incontrato operatori, finanzieri e uomini di cultura russi
Il 25 maggio, a Mosca si sono svolte alcune iniziative dedicate alla visita del professor Giovanni Bazoli, presidente di Banca Intesa. Alle 17.00, presso il Museo delle collezioni private del Museo di belle arti Puskin, si è svolta la presentazione del suo nuovo libro “Giustizia e parità. Modelli biblici”. Alle 19.00 nella sede del Museo Puskin ha incontrato gli esponenti della comunita economica, finanziaria e culturale della capitale russa. Nell’ambito della serata, alla quale hanno partecipato oltre 250 ospiti illustri, ha avuto luogo un concerto di musica classica presentato dalla “Moskovia”, l’orchestra da camera del Conservatorio di Mosca. Il programma della visita ha previsto anche un breve pietroburgese. La visita si èè conclusa sabato.
Alla luce dello stretto rapporto economico-commerciale e culturale tra Banca Intesa e la Russia appare logica la visita del presidente del Gruppo, il quale sin dalla fine degli anni ‘50 lavora nei Paesi dell’ex Unione Sovietica (Banca Commerciale Italiana), e che, col tempo, ha consolidato notevolmente le sue posizioni, in Russia, come nei paesi dell’Europa Centrale e dell’Est.
Cogliendo l’occasione, il professor Bazoli ha richiamato l’attenzione degli interlocutori sul fatto che a parte al ruolo economico ed istituzionale della banca, che ha già dato prova di essere protagonista nel supporto dei rapporti commerciali italo-russi, è significativo anche il contributo dato da essa per il mantenimento e la popolarizzazione dei valori culturali e civili nell’ambito della cooperazione italo-russa. La Banca ha organizzato diverse mostre, pubblicazioni e operazioni di restauro”.
“La promozione degli scambi culturali tra la Federazione russa e l’Italia - ha dichiarato Bazoli - serve non solo ad approfondire la reciproca conoscenza ma anche ad incrementare lo sviluppo di più stretti rapporti tra i due Paesi e di conseguenza a rafforzare le relazioni complessive tra l’Unione Europea e la Federazione Russa”.
Con la rapida crescita economica e l’aumento dei consumi, nonché i cambiamenti positivi nella struttura dell’economia verificatisi negli ultimi anni anche grazie all’afflusso degli investimenti stranieri nel settore bancario, “Banca Intesa” ha realizzato una serie di progetti importanti, appoggiandosi alla sua Rappresentanza di Mosca. Così, nel 2003 è stata creata la succursale ZAO “Bank Intesa”, la prima e tuttora unica banca in Russia ad essere controllata al 100% dal capitale italiano, che ha ottenuto la licenza per svolgere operazioni bancarie in Russia. La ZAO “Bank Intesa” ha acquistato il controllo della KMB Bank, banca leader nel credito alle piccole e medie imprese e con una crescente presenza nel segmento retail.
La rapida crescita del mercato bancario in Russia crea una grande opportunità di estensione delle attività. L’obiettivo di Banca Intesa in Russia è di sviluppare ulteriormente l’attività a favore delle aziende, con particolare riferimento alle medie e piccole, e di acquisire una maggiore presenza nel retail.
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