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Numero 16(61)
L’Italia dichiara guerra ai ristoranti italiani fasulli
Roma ha preso decisione di dichiarare guerra ai falsi ristoranti italiani in tutto il mondo. La settimana prossima saranno resi pubblici i particolari del progetto patrocinato dal Ministero dell’Agricoltura italiano sull’introduzione del controllo nei confronti dei ristoranti che pretendono di avere il titolo “italiano”.
Secondo il Ministro dell’Agricoltura Gianni Alemanno occorre porre fine alle contraffazioni che non hanno niente a che fare con la vera cucina italiana. In conformità al progetto i ristoranti che supereranno la prova con successo avranno un certificato emesso a nome dell’Associazione italiana dei titolari dei ristoranti.
Nell’ambito del ministero si prevede di costituire un ente ad hoc che si occuperà del monitoraggio di tutti i ristoranti nei diversi paesi del mondo che si dichiarano italiani. Le condizioni per ottenere il certificato prevedono un severo controllo dell’appartenenza nazionale del proprietario e dei dipendenti del ristorante (devono essere italiani) nonché del menù, della qualità dei prodotti usati e quanto gli ingredienti delle ricette siano effettivamente italiani. Alemanno afferma che ogni giorno nel mondo nascono centinaia di ristoranti italiani, ma molti di questi non hanno nulla da spartire con l’Italia a parte il nome e la bandiera nazionale all’entrata del locale.
A Mosca, dove i ristoranti italiani vengono su come funghi dopo una fitta pioggia questo programma sarà particolarmente utile.
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