Il 29 Luglio a Mosca era venuto in visita di lavoro il Premier italiano Silvio Berlusconi.
Al Cremlino si sono svolti intensi incontri tra i due leaders. Si e’ parlato della situazione in Irak, della collaborazione tra la Russia e il Consiglio Europeo che è presieduto dall’ Italia a partire dal 1 Luglio. Putin ha dichiarato che vorrebbe che l’ atmosfera confidenziale e produttiva delle relazioni russo- italiane potessero diffondersi anche su quelle con l’ Unione Europea in generale. Putin ha ricordato che l’ Unione Europea ha accettato il prggetto delle attività dirette verso la Russia. Si augura che durante la presidenza dell’ Italia nel Consiglio Europeo siano fatti dei passi concreti per la realizzazione di questo progetto e degli accordi raggiunti a San Pietroburgo. Berlusconi, da parte sua, ha confessato che ha ancora davanti agli occhi i festeggiamenti del 300-mo anniversario di San Pietroburgo a fine maggio.
“La festa ha avuto un grande successo in Italia”, - ha detto Berlusconi, aggiungendo che la televisione italiana le ha dedicato molti programmi. “Attualmente alla TV italiana viene trasmesso un ciclo di programmi dedicati alla Russia, perché gli italiani possano conoscere meglio il vostro paese”,- ha rilevato il Premier italiano. I due leaders hanno anche discusso della prossima visita di Vladimir Putin in Italia il 5- 6 Novembre di quest’ anno.Ci si aspetta che durante la visita a Putin sarà conferito il titolo accademico di Dottore in Scienze dell’ Università Romana “La Sapienza”.
Nonostante i tempi brevi della visita, sono state rese note alcune notizie a sensazione durante la conferenza stampa svoltasi dopo gl’ incontri. La notizia più importante è stata la dichiarazione di Putin che la Russia e l’Unione Europea hanno intenzione di elaborare un progetto che cambierà radicalmente la situazione con il regime del rilascio dei visti per i nostri cittadini. Praticamente si tratta di quel desiderato regime senza visti, del quale i russi stanno sognando già da tempo. Attuamente, secondo Putin, la Russia e l’Italia stanno negoziando sulla semplificazione del regime dei visti per i giovani e per alcuni categorie dei cittadini, prendendo in considerazione i vigenti accordi di Schengen. I viaggi senza visti sono solo il primo passo in direzione di un progetto più grande- la creazione di uno spazio unitario economico della Russia e dell’ Unione Europea.
Silvio Berlusconi da parte sua ha chiamato ad una collaborazione più intensa della Russia e della Commissione Europea, ed ha dichiarato che il Consiglio per i Rapporti fra Russia e Commissione Europea dovrebbe cominciare a lavorare in modo permanente. Tutti e due le misure, secondo Berlusconi, dovranno favorire l’integrazione più intensa della Russia nel Consiglio Europeo, il che è stato lo scopo del Premier italiano già da tempo. In questo modo si augura di rinforzare l’Europa unita. Oltre a questo ha promesso di fare tutto il possibile perché la Russia entri nell’ Organizzazione Commerciale Mondiale (WTO) entro la fine del 2003. La dichiarazione di Berlusconi che Vladimir Putin, durante la sua visita in Italia, probabilmente s’ incontrera’ con il Papa Giovanni Paolo II è stata anch’ essa una sensazione. Questo incontro sarà praticamente il primo nella storia russa. Il premier ha comunicato che i leader dell’ Italia e della Russia “fanno di tutto per fare sviluppare le relazioni tra la Chiesa ortodossa russa e la Chiesa cattolica”.
Questa visita (è gia il quarto incontro di Vladimir Putin e Silvio Berlusconi quest’ anno) è stata ancora una prova dell’ unicità delle relazioni russo- italiane. Lo ha dichiarato Vladimir Putin. Valutando positivamente i risultati delle trattative con il Premier della Repubblica Italiana, ha sottolineato che “lo sviluppo delle relazioni bilaterali corrisponde ai nostri interessi nazionali”. Secondo il Presidente Russo, durante le trattative le parti “hanno lavorato seguendo due direzioni- i rapporti tra la Russia e l’Italia e lo sviluppo dei rapporti tra la Russia e l’ Unione Europea”. “Silvio Berlusconi ha condiviso l’opinione che entrambe le parti dovranno fare degli sforzi per la realizzazione degli accordi raggiunti a San Pietroburgo”- ha detto il Presidente. Vladimir Putin ha manifestato la sua gratitudine a Silvio Berlusconi “per il sostegno degli approcci e degli sforzi per creare la grande Europa senza linee di divisione”.