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Numero 4(84)
Le ultime parole dellaostaggio italiano ucciso dai terroristi:
"Adesso vedrete, come muore un italiano!"


    Il ministro degli Esteri italiano Franco Frattini ha confermato l’uccisione dell’italiano rapito dai guerriglieri in Iraq. Il trentaseienne Fabrizio Quattrocchi, di Genova, e’il primo ostaggio ucciso in questo paese, informa la BBC. Secondo l’opinione del ministro, i rapitori non sarebbero legati a nessun gruppo in particolare: “E’ solamente una banda di delinquenti”, ha detto.
    Tuttavia la rete televisiva Al Jazeera ha riportato come il rapimento degli italiani sarebbe opera di una frazione irachena fino ad ora non conosciuta del gruppo “Al-Katiba al-Chadra” (“Battaglione verde”), la quale li avrebbe catturati nel quartiere cittadino di El-Falludja. I guerriglieri hanno minacciato di “uccidere ad uno ad uno gli italiani prigionieri sino a quando non vengano soddisfatte le loro richieste”. La rete televisiva Al Jazeera, che ha ricevuto la videocassetta contenente il filmato dell’esecuzione del primo degli ostaggi italiani ha deciso di non mandarla in onda, a causa della crudezza della scena. Ad ogni modo il filmato e’ stato visto sia in Qatar che in Italia. L’ha guardato l’ambasciatore italiano in Qatar, che ha identificato la vittima Quattrocchi. In un secondo tempo l’ha visto anche il ministro degli Esteri italiano Franco Frattini. Con il permesso dei familiari dell’ucciso, il ministro ha poi raccontato degli ultimi minuti di vita di Quattrocchi. “Quando i terroristi gli hanno puntato addosso la pistola, ha tentato di levarsi il cappuccio che gli copriva il capo, ed ha gridato “Adesso vi faccio vedere, come muore un italiano”. Poi l’hanno ucciso”, riporta le parole del ministro l’agenzia Reuters. Alla videocassetta consegnata e’ stato allegato un messaggio da parte dei terroristi iracheni, nel quale si dichiara che l’ostaggio e’ stato ucciso, perche il Premier Silvio Berlusconi si e’ rifiutato di ritirare i 2700 militari dell’esercito italiano dall’Iraq. Tra l’altro, una delle condizioni al rilascio degli ostaggi e’ la liberazione di tutti gli ulem musulmani radicali arrestati negli ultimi tempi (I sostenitori di Muktadi as-Sadra e guerriglieri dell’Armata Machdi. Il Primo Ministo Silvio Berlusconi ha dichiarato che la rappresaglia sugli ostaggi non fara’ minimamente vacillare la decisione del suo paese di cooperare al ripristino di condizioni di vita normali in Iraq. “Hanno distrutto una vita, ma non distruggeranno le nostre idee, i nostri valori ed il nostro desiderio di pace”, ha dichiarato Berlusconi in un messaggio televisivo alla nazione. Tutta Italia e’ in subbuglio per la notizia dell’uccisione ddel connazionale rapito in Iraq. La fotografia di Fabrizio Quattrocchi oggi e’ sulla prima pagina di tutti i giornali, senza esclusioni. “Ucciso uno degli ostaggi italiani”: i titoli sono assolutamente tutti uguali. Tutti gli ostaggi italiani sono civili impiegati a contratto presso un’azienda americana di servizi di sicurezza. In passato avevano o prestato servizio o nell’esercito o negli enti dell’ordine pubblico, ma in Iraq lavoravano presso una societa’ privata. Al momento i guerriglieri tengono prigionieri piu’ di 20 ostaggi stranieri, informa AR. Per ultimi sono stati rapiti due giornalisti giapponesi. Il ministero degli Esteri giapponese tenta ora di trovare conferma a queste notizie diffuse dai mass media. Ancora tre giapponesi erano stati rapiti in precedenza. I servizi segreti americani insieme alle forze militari della coalizione ed agli organi di sicurezza iracheni stanno portando avanti le ricerche degli ostaggi. L’amministrazione americana in Iraq non ha intenzione di scendere a patti coi terroristi. Allo stesso tempo il comando delle forze di coalizione continua a condurre operazioni belliche sul territorio iracheno. Mercoledi’ scorso l’aviazione americana ha attaccato file armate di iracheni a El-Falludj.

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