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Numero 4(84)
Poltergeist in un paese siciliano
Gli abitanti di Caneto di Carogna, un paese siciliano, dalla metà di gennaio di quest’anno non possono vivere nelle loro case perché nella città continuamente prendono fuoco da soli diversi oggetti e si guastano attrezzature elettriche. Oggi tutti e 39 gli abitanti di Caneto sono stati collocati nell’albergo più vicino, mentre nel paese vuoto, in cui c’è una sola strada, lavorano gli studiosi, mentre un po’ fuori fanno la guardia pompieri e poliziotti. Anche i rappresentanti di diverse comunità occultistiche, compresi i “cacciatori ai fantasmi”, cercano di risolvere la situazione.
Gli scienziati svolgono nel paese diversi tipi di monitoraggio: geomagnetico, metereologico, elettromagnetico, elettrostatico ed altri. L’elettrictà da tempo non viene piu’ fornita, il che non impedisce alle vampate di fuoco di continuare a sorgere nei luoghi più inattesi.
Secondo quanto comunica la Reuters, per ora non è stata trovata nessuna spiegazione a questi eventi. La polizia ha escluso l’ipotesi di attività di qualche malintenzionato, dopodiche’ i poliziotti stessi hanno osservato come, senza alcun motivo evidente, hanno preso fuoco dei fili.
Le ipotesi esistenti spaziano dalla supposizione circa il risultato di onde elettriche ascendenti dal centro della Terra, all’attività delle forze dell’al di là. Non sono stati per ora inventati anche i metodi con i quali si possa combattere questo fenomeno inspegabile.
Nessuno degli uomini che si trovano nel paese è stato leso dal fuoco.
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