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Numero 2(94)
Le autorità hanno inventato un metodo per liberare Mosca dal traffico
Pavel Zlatin, il capo del Dipartimento dei Trasporti e delle Comunicazioni di Mosca ha promesso di scoraggiare l’abitudine a “muoversi per Mosca per mezzo di autoveicoli privati”. Secondo quanto comunica il quotidiano “Vremja novostej”, il funzionario ha reso noti questi propositi durante la conferenza stampa data il 23 marzo. A sua detta, l’obiettivo principale del dipartimento oggi sarebbe quello di fare dare dai moscoviti nei loro spostamenti “priorità ai mezzi pubblici rispetto a quelli personali”, e questo anche attraverso misure destinate al miglioramento del servizio di trasporto pubblico della capitale. Secondo “Gazeta.gzt.ru”, Zlatin avrebbe annunciato come prossimo il potenziamento a Mosca dei mezzi di trasporto di superficie, visto che l’ampliamento della rete metropolitana procede troppo lentamente rispetto ai bisogni della città, e le autorità municipali non hanno fondi sufficienti per costruire le nuove linee del metro.
Si programma di cominciare dalla ricostruzione del piccolo anello ferroviario di Mosca, che consentirà il transito non solo dei treni merci, ma anche dei treni viaggiatori. Saranno inoltre messi in funzione i nuovi treni elettrici direttissimi. Per ora ce ne sono due: Mosca – aeroporto Domodedovo e Mosca-Mytisci, ma entro la fine del 2005, ci sarà il terzo: Mosca-Lubertsy-Ramenskoe.
Collegherà inoltre Strogino alla stazione metropolitana “Sciukinskaya” un tram “veloce”, capace di raggiungere i 40 km orari. Si prevede che esso potrà trasportare anche 20 mila passeggeri all’ora. A detta di Pavel Zlatin, questo mezzo sarebbe simile alla metropolitana, ma verrebbe a costare cinque volte di meno. Verranno inoltre messe in servizio due nuove linee di filobus: la prima per Mozhajskoe shosse e il Kutuzovskij prospekt, la seconda da Novokossino via Nosovikhinskoe shosse fino alla via Vesnjakovskaja.
“Tutte queste innovazioni devono servire a migliorare la situazione dei trasporti in città e, alla fine, convincere i moscoviti ad usare meno le auto in favore dei mezzi pubblici”, ha concluso Zlatin.
Nel discorso di Zlatin, c’è stata una sola notizia per gli automobilisti: i responsabili dei trasporti di Mosca non hanno ancora stabilito quando verrà introdotta la circolazione a senso unico nel Sadovoe kol’tso e nelle strade che comprende. “I nostri esperti stanno sviluppando un piano che disciplinerà la circolazione, ma ancora presto parlare dei tempi concreti di realizzazione di questo progetto”, ha detto il funzionario al giornalista del “Vremja novostej”.
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