Numero 3(102)
Il clima per gli investimenti: il problema e’ la qualit dello Stato
Secondo l’Unione russa imprenditori e industriali, la stabilità politica in Russia sarebbe paragonabile a quella del Venezuela o del Pakistan. Tale stima è riportata nella relazione “Clima d’investimenti in Russia” che verrà presentata martedì 25 aprile alla XVma Assemblea dell’Unione.
A quanto scrive il quotidiano “Kommersant”, che ha avuto il testo del documento, i contenuti della relazione riassumono la posizione ufficiale dell’Unione nel dialogo con il governo in proposito. La relazione è stata realizzata su commissione dell’Unione da un gruppo di economisti capeggiato da Evghenij Yassin, direttore scientifico della Scuola superiore di Economia.
“Una politica economica efficiente non concerne un flusso di progetti legge, decreti e disposizioni, ma ... una prevedibilità dell’ambiente... la considerazione degli interessi... relativi al clima di investimenti”; così commenta il documento l’attività dell’esecutivo di Mikhail Fradkov.
Gli esperti indicano che l’andamento della crescita degli investimenti della Russia si è formato negli anni 2002-2003. Se tale crescita fosse stata appoggiata dalle autorità, l’attività d’investimento del settore privato in Russia sarebbe perdurata, e avrebbe assicurato dei tassi di crescita della produzione industriale nel 2005 del 7,7%-10% circa (il valore di fatto raggiunto è 4,0%), e tassi di crescita del PIL del 10,2%-12,6% (contro un effettivo 6,2%).
Gli autori della relazione esternano insoddisfazione soprattutto in merito al funzionamento delle istituzioni statali russe. Descrivendo i problemi ai quali va incontro l’attrazione degli investimenti da portafoglio in Russia, gli autori rilevano che la Russia già due anni sarebbe potuta entrare nel numero dei Paesi che consentono gli investimenti delle riserve dei fondi pensionistici, se “alla qualità del mercato e alla qualità del business corrispondesse una eguale qualità dello Stato”. I problemi principali dello Stato consistono nella sua incapacità di garantire la stabilità politica e difendere i diritti della proprietà, dice la relazione.
Dalla relazione “Il clima di investimenti in Russia”, preparato su commissione dell’Unione russa imprenditori e industriali:
“Il calo dell’attività d’affari, suscitato da una pressione sul business ha comportato una saturazione della domanda di denaro e ha ridotto i tassi potenziali di crescita del PIL”.
“... Per il livello di stabilità politica la Russia divide la penultima posizione con il Pakistan, superando solo il Venezuela”.
“...Per il livello di difesa dei diritti degli azionisti, la dinamica delle stime dal 2004 è negativa”.
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