Numero 3(102)
Ambizioso progetto tra Finmeccanica e Sukhoj
Un aereo russo-italiano
Putin: con Berlusconi sviluppiamo le relazioni tra i due paesi
Il 30 marzo, il Presidente russo Vladimir Putin ha tenuto un incontro con Pier Francesco Guarguaglini, il presidente del Consiglio d’amministrazione del consorzio italiano Finmeccanica, attivo nel settore meccanico. Durante l’incontro sono state discusse le prospettive di sviluppo dei rapporti economici russo-italiani, nonché la realizzazione di progetti concreti.
“Negli ultimi anni le relazioni tra i nostri due Paesi hanno subito dei sostanziali cambiamenti in positivo”, ha detto ai giornalisti il leader russo, osservando in particolare come negli ultimi 4 anni il volume dell’interscambio commerciale tra la Russia e l’Italia sia aumentato di due volte e mezzo. Vladimir Putin ha sottolineato il contributo apportato a questo processo dal Primo Ministro italiano Silvio Berlusconi. “Noi, insieme a Berlusconi, abbiamo dedicato molta attenzione anzittutto allo sviluppo dei rapporti economici. Lui personalmente ha fatto moltissimo per lo sviluppo delle relazioni russo-italiani” , ha detto Putin, e ha pregato il capo del consorzio di trasmettere all’(ex) Primo Ministro i migliori auguri.
Nell’accogliere l’ospite, il Capo di Stato russo ha osservato che a dare il contributo ad un ulteriore sviluppo dei rapporti tra la Russia e l’Italia potrebbe essere proprio il consorzio Finmeccanica, il quale lavora in cooperazione con dei partner russi ad un progetto di costruzione di un jet regionale russo. Il consorzio Finmeccanica, ha proseguito Putin, ha cominciato a lavorare in Russia a partire dagli anni ‘60 del secolo scorso, e oggi è attivo in diverse branche della meccanica, tra le quali l’aviazione, la meccanica aerospaziale, le comunicazioni, e partecipa anche al progetto RRJ (Russian Regional Jet). “Conto fermamente sul fatto che tutto quanto è stato realizzato finora e che sarà realizzato in futuro sia destinato ad essere un valido contributo al processo di sviluppo dei nostri rapporti bilaterali”, ha detto Putin.
A sua volta, Guarguaglini ha dichiarato di aver già avviato trattative a Mosca con Viktor Khristenko. “Al momento il progetto più importante è quello del Regional Russian Jet”, ha detto. Ha inoltre espresso la convinzione che la sua trattativa con il Ministro dell’Industria e dell’Energia permetta di dare una spinta all’attuazione del progetto, e sempre a questo scopo ha manifestato la speranza che in un prossimo avvenire si riesca a firmare un accordo tra il consorzio e la compagnia russa di costruzione aeronautica Sukhoj. Sono convinto che il prodotto elaborato dai progettisti russi sia molto valido, e quotato non solo in Russia ma anche nell’Europa Occidentale e in tutto il mondo, - ha detto Guarguaglini, aggiungendo: “La cooperazione russo-italiana nell’ambito di questo progetto consentirà di garantire lavoro ad un gran numero di persone in entrambi i Paesi”.
A titolo di informazione: la Finmeccanica da tempo coopera con le aziende russe. Alcuni anni fa il consorzio italiano ha avuto un contratto per la fornitura di due sistemi elettronici di bordo per la nuova generazione di piccoli satelliti russi “Express MD”, destinati alle telecomunicazioni commerciali e alla televisione in Russia. Nel settembre dell’anno scorso, la Finmeccanica e il gruppo “Rossijskie zheleznye dorogi” (“Ferrovie russe”) hanno convenuto di avviare una cooperazione nella produzione di treni ad alta velocità, di sistemi di gestione della sicurezza del trasporto ferroviario, di sistemi di approvigionamento di energia elettrica e di comunicazione. Le aziende hanno creato un apposito gruppo di lavoro, e hanno intenzione di realizzare progetti congiunti anche in Paesi terzi. Il consorzio italiano si occupa in modo attivo anche di velivoli.
Vladimir Putin aveva conosciuto i dirigenti della Finmeccanica già nel 2003 durante la sua visita a Roma, quando aveva incontrato gli imprenditori italiani. Allora aveva dichiarato che i progetti del gruppo avevano buonissime prospettive in Russia. “Questa collaborazione gode della massima disponibilità da parte del Governo e della dirigenza politica del Paese”, aveva assicurato Putin. Alle ultime trattative, da parte russa hanno partecipato Serghej Prikhodko, un consigliere del Presidente, Leonid Reiman, il Ministro delle Tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni, Viktor Khristenko, il Ministro dell’Industria e dell’Energia, Aleksandr Grushko, il vice Ministro degli Esteri, Mikhail Pogossian, il direttore generale della società “Sukhoj”. La parte italiana era rappresentata da Giorgio Zappa, il direttore generale del gruppo Finmeccanica, da Nikolas Zalonis, il consigliere capo del presidente del consorzio e Lorenzo Borgogni, il direttore del consorzio per i contatti con gli organismi statali.
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