Numero 7(52)
Dimissioni inutili
L’abbandono del presidente della Banca Centrale (BC), Viktor Gherascenko, che voleva in questo modo protestare contro gli emendamenti alla Legge sulla BC, è risultato quasi inutile.
Il 5 aprile, la Duma di Stato ha approvato questi emendamenti nella seconda revisione. Hanno votato “sì” all’approvazione del progetto legge nella seconda revisione 365 deputati, 3 erano contrari, un deputato si è astenuto.
In conformità al documento, fra le competenze del Consiglio bancario nazionale (CBN) ci sono: l’approvazione dei rendiconti annuali della BC e la presentazione del rendiconto annuale alla Duma di Stato; l’approvazione, per ogni nuovo anno, del volume complessivo di spese della BC per il mantenimento del personale; l’analisi del progetto di linee principali della politica unitaria statale monetaria e creditizia. Il CBN prende decisioni relative alle questioni concernenti la partecipazione della Banca Centrale della FR ai capitali degli istituti di credito; designa il revisore esterno per la BC; approva le norme della contabilità e i rendiconti per la BC; determina una società di certificazione che farà la revisione contabile dei rendiconti finanziari della BC.
Il CBN comprende 13 persone, delle quali 2 fanno parte dal Consiglio della Federazione e ne sono nominati, 4 sono deputati della Duma di Stato e ne sono nominati; 3 sono nominati dal Presidente della FR e 3 dal governo della FR. Anche il presidente della Banca Centrale della FR è membro del CBN. In questo modo, di fianco alla BC compare un nuovo organismo, praticamente irresponsabile, autorizzato a prendere decisioni che influiscono assai notevolmente il sistema finanziario e creditizio della FR.
La Banca Centrale della Russia presenta alla Duma di Stato le linee principali della politica unitaria statale monetaria e creditizia. Ne fa parte anche una previsione dettagliata dello sviluppo dell’economia russa per l’anno nuovo, che comprende almeno due scenari, con l’indicazione dei prezzi del petrolio e di altre merci dell’export russo, una rassegna sistematica e la previsione della realizzazione attesa degli indici più importanti monetari, creditizi e valutari per l’anno corrente. Non devono essere registrati presso il Ministero della giustizia della FR gli atti normativi della Banca della Russia, che stabiliscono i corsi di cambio delle valute estere rispetto al rublo; la modifica dei tassi d’interesse, l’entità delle richieste delle riserve, limitazioni dirette e quantitative; le norme della conduzione della contabilità nella BC; gli atti normativi della Banca che si riferiscono alle questioni del funzionamento del sistema della BC della FR, dei suoi istituti e delle sue organizzazioni. La Banca della Russia è sindacata alla Duma di Stato, e la Duma di Stato approva decreti sulla revisione dell’attività finanziaria ed economica della BC, delle sue strutture e dei suoi istituti da parte della Camera contabile.
Inoltre, in conformità alla legge, la Banca della Russia deve uscire dal capitale della Vneshtorgbank (VTB) entro il 1 gennaio 2003. Secondo le voci, il pretendente N 1 al posto del presidente della VTB sarebbe A. Sciapovaliants, ex ministro dell’economia e, quindi, si preparerebbe in questo modo “una pista di riserva” per Mikhail Kassianov.
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