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Numero 5(69)
“Il verme” del servizio segreto italiano ha lavorato per
il Servizio di informazioni estere (SVR) della Russia
Per più di 20 anni ha lavorato per la KGB e il Servizio di informazioni estere un agente del servizio di controspionaggio, comunica il giornale romano La Repubblica. I servizi segreti italiani hanno avuto le informazioni, relativi all’agente, dai loro colleghi britannici. Ma la “talpa” tuttora non è evidenziata. E’ noto solo il suo soprannome: “Verme”
I britannici hanno ottenuto le informazioni, relative a quest’agente, dall’archivio Mitrokhin. Nel 1992, il colonello del Servizio di informazioni estere Mitrokhin era scappato in Gran Bretagna con “l’archivio della KGB”.
Il caso della “talpa russa” sarà indagato prossimamente dal Comitato parlamentare per il controllo dei servizi segreti. Niccolò Polari, il direttore del SISMI, ha già avuto un incontro con il Comitato parlamentare.
Nel corso del suo incontro con i deputati si trattatva anche della fuga di informazioni riservate sulle trattative tra Silvio Berlusconi e Tony Blair. Va ricodato che prima ne aveva scritto la stampa britannica. Secondo i giornali britannici, le informazioni, relative ai particolari del vertice sono state comunicate dai servizi segreti russi ai loro colleghi iracheni.
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