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Numero 14(59)
Il pacificatore
Il Comitato italiano per i premi Nobel ha presentato la candidatura del primo ministro Silvio Berlusconi, per l’ottenimento del premio Nobel per la pace del 2002. La relativa proposta è già stata inviata all’Accademia reale della Svezia.
Secondo il Comitato italiano per i premi Nobel, Berlusconi può essere insignito di questo premio per la costruzione del nuovo rapporto tra la Nato e la Russia, per la cancellazione dei debiti di alcuni Paesi in via di sviluppo, operata dall’Italia, e per gli sforzi mirati alla composizione dei conflitti internazionali. In particolare, si indica il suo ruolo attivo nella composizione della crisi provocata dall’occupazione della chiesa della Natività di Cristo a Betlemme dai palestinesi, nella primavera scorsa.
Se gli svedesi sceglieranno come vincitore del premio proprio Berlusconi, egli sarà al fianco di politici famosi come il Presidente della Corea del Sud Kim De Chun e il capo dell’ONU Kofy Anan.
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