|
Numero 10(90)
1 - 30 novembre 2004 |
|
RIASSUNTO DEL NUMERO |
|
|
|
POLITICA |
|
|
L’Italia e la Russia: più vicine di così non si può
Il 3 novembre la capitale russa riceve la visita di due giorni di Silvio Berlusconi, il Primo Ministro italiano. Sintetizzati durante gli incontri tra Vladimir Putin e Silvio Berlusconi i risultati di iniziative congiunte nell’ambito dei rapporti bilaterali. Oggi l’Italia è uno dei più importanti partners commerciali occidentali della Russia.
|
...segue |
|
|
|
Fini a Mosca; staffetta con Berlusconi
La visita di Fini a Mosca capita “a fagiuolo”; non a caso il vice premier arriva in un momento particolarmente propizio alla coltivazione di buoni rapporti con le autorita’ e le rappresentanze russe. Durante tutta la sua permanenza infatti ha luogo a Mosca la “settimana italiana”, evento organizzato dagli enti culturali italiani in collaborazione con quelli russi, durante il quale si svolgono ogni anno manifestazioni e appuntamenti dedicati alla cultura italiana.
|
...segue |
|
|
|
L’Europa critica l’operato russo in Cecenia
Nonostante la tragedia di Beslan abbia sconvolto e inorridito tutto il mondo civilizzato, e abbia portato quest’ultimo a schierarsi a favore della Russia nella sua lotta al terrore, non si sono avverate le aspettative delle autorità e dei militari, secondo i quali “dopo Beslan” l’Europa doveva finalmente chiudere un occhio su quanto succedeva in Cecenia e smettere di criticare aspramente l’esercito e i servizi segreti russi.
|
...segue |
|
|
|
|
|
Gli effetti delle riforme istituzionali
Le riforme annunciate il 13 settembre dal Presidente Vladimir Putin, le stesse che dovrebbero cambiare completamente l’assetto politico del Paese, si fanno sempre più dettagliate e tangibili. Sempre meno oggetto di discussioni e sempre più dato di fatto. Il potere esecutivo e i suoi alleati in Parlamento sfornano, uno dopo l’altro, progetti legge “utili”.
|
...segue |
|
|
|
|
|
Deputato di “Russia Unita” procede contro l’amministrazione del Presidente della Federazione Russa
La fazione parlamentare del partito “Edinaja Rossija” (“Russia Unita”) non risulta affatto un gruppo “di deputati e di eletti del popolo”, bensi’ la “nomenklatura” dell’amministrazione presidenziale. Il Cremlino la dirige a mezzo di minacce e parolacce. Nella dichiarazione presentata alla Corte Costituzionale, Anatolij Ermolin, membro della fazione parlamentare “Russia Unita”, racconta delle pressioni inaudite che vengono esercitate sui deputati.
|
...segue |
|
|
|
|
NEL MONDO |
|
|
Arafat decesso Chi sarà il suo successore?
La direzione dell’ospedale di Parigi “Persy”, presso il quale dalla fine di ottobre è stato ricoverato Yasser Arafat, il 75-enne leader palestinese, ha annunciato ufficialmente la sua morte, comunica la Reuters. La morte è stata fissata la mattina dell’11 novembre, ha detto Christian Estripaux, il medico che curava il leader palestinese.
|
...segue |
|
|
|
Bush Presidente George Bush trionfa e svela i suoi programmi politici
Non ha intenzione di modificare la politica americana dopo essere stato rieletto. Non è da escludere anzi che essa diventi ancora più dura: a Washington si dice che prossimamamente alcune “colombe” potrebbero lasciare l’esecutivo repubblicano. Il Presidente rieletto ha cominciato a parlare ai suoi sostenitori che si sono riuniti sulla piazza Ronald Reagan, a due passi dalla Casa Bianca, il 3 novembre, alle 15.00 precise, ora locale.
|
...segue |
|
|
|
|
|
Approvata la Costituzione europea
Firmato a Roma il trattato sulla Costituzione dell’Unione Europea
Alla data del 29 ottobre 2004 sarà assegnato un posto speciale nella storia della “vecchia Europa”. I capi degli Stati membri dell’Unione Europea hanno firmato a Roma il trattato della Costituzione dell’UE. La Cerimonia si è svolta presso il Campidoglio di Roma, nella sala degli Orazi e Curiazi, la stessa in cui 47 anni fa erano state gettate le fondamenta dell’integrazione europea, firmando i così detti “Trattati di Roma” che avevano dato inizio alla Comunità economica europea.
|
...segue |
|
|
|
|
|
Conferenza stampa del nuovo Capo della Comissione Europea in Russia
Il 7 settembre scorso rimane sicuramente data da ricordare, per la Rappresentanza della Comissione Europea in Russia: è stato eletto ufficialmente in qualita di nuovo Capo Commissione Mark Franco. Ricordiamo al lettore che già nel numero di luglio (#7 (87) 1 – 15) avevamo parlato della fine del mandato del precedente Capo Commissione Richard Wright, rimasto in carica per 4 anni.
|
...segue |
|
|
|
|
SOCIETA' |
|
|
In pericolo l’attività dell’Istituto di Cultura Italiana a Mosca
Ha a dir poco del rocambolesco, ciò di cui è stato e continua ad essere da piú di un anno protagonista l’Istituto di Cultura Italiana a Mosca. Verrebbe da definirla una situazione da romanzo noir, se non vi fossero coinvolte persone fisiche e soprattutto la rispettabilità e la credibilità di parecchie istituzioni statali e governative italiane (e non solo).
|
...segue |
|
|
|
|
FINANZA |
|
|
Il Ministero per lo sviluppo economico segnala la fine della crisi bancaria
La crisi bancaria in Russia è finita, mentre il deflusso dei depositi della popolazione dalle banche, verificatosi nei mesi estivi, è stato completamente compensato. Secondo quanto comunica l’agenzia “Novosti”, questa notizia è stata data durante la conferenza stampa tenuta da Andrei Klepac, direttore delle previsioni macroeconomiche del Ministero per lo sviluppo economico e il commercio della Federazione Russa.
|
...segue |
|
|
|
Gli investimenti italiani nell’economia russa totalizzano circa $1,4 miliardi
Gli investimenti italiani nell’economia russa totalizzano circa 1,4 miliardi di dollari USA, ossia il 5% di investimenti esteri accumulati. Questa notizia è stata data qualche giorno fa da Aleksandr Borissov, il capo del reparto europeo del dipartimento dei rapporti economici con l’estero del Ministero per lo sviluppo economico della Federazione Russa.
|
...segue |
|
|
|
L’Economia rallenta
Coloro che si aspettavano di vedere in Russia un boom economico dovuto alla crescita del prezzo del petrolio sono a dir poco delusi dei risultati economici di quest’anno. Si riteneva che l’aumento di 1 dollaro del prezzo del petrolio dovesse comportare l’incremento della crescita economica dello 0,4% del PIL all’anno.
|
...segue |
|
|
|
|
|
Mane, tecel, fares
Pare che proprio queste parole, che lo zar Baltassarre non ha mai visto, si siano accese davanti alla direzione della «Yukos». Il capo della Direzione principale del Ministero della Giustizia della Federazione Russa a Mosca A.Buksman ha dichiarato ufficialmente che la banca d‘investimenti Dresdner Kleinwort Wasserstein, assunta in qualita‘ di estimatore, ha valutato l‘attivo principale della «Yukos», la «Yuganskneftegas», che garantisce circa il 60 % del volume dell‘estrazione petrolifera della compagnia, vale a dire 10,4 miliardi di dollari.
|
...segue |
|
|
|
|
CULTURA |
|
|
Ottimi gli stilisti russi
A Mosca, presso una nuova sala sita nel giardino della Casa centrale del Pittore, si è svolta la Settimana della moda russa RFW. Il fatto che questa Settimana abbia richiamato l’attenzione degli stilisti non solo russi era dimostrato dalla presenza di ospiti come Jeremy Scott (i suoi vestiti sono usati da Bjork, Madonna, Marylin Manson), i designers britannici Tata-Naka (gli stilisti del film Sex in the city), nonché il principe Andrew, duca di York che faceva parte del pubblico riunitosi per vedere la Russian Fashion Week.
|
...segue |
|
|
|
|
|
|