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Rambler's Top100
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Numero 8(99)
Numero 8(99)
dicembre 2005
RIASSUNTO DEL NUMERO
POLITICA
2005. Risultati
Il G-8 o sette piu’ uno? Dipende dalla Russia
Alla scoperta delle citta’ russe: Vladivostok, il cancello dell’Estremo Oriente
Elezioni di Mosca: hanno vinto «orsi», comunisti e democratici
NEL MONDO
ANTONELLA REBUZZI ED MASSIMO ROMAGNOLI: AMBASCIATORI DI «FORZA ITALIA» NEL MONDO
Avanti, verso la Federazione!
Torino-2006 alle porte
ORMAI E’ CAMPAGNA ELETTORALE
Unione Europea: la calma dopo la tempesta
FINANZA
Risultati economici dell’anno
L’Italia occupa i primi posti tra i partner commerciali della Russia
I telefoni cellulari d’importazione sono diventati 5,7 volte piu’ cari
Le banche russe nel 2005
CULTURA
Nostalghia di Tarkovskij
Il presepe. Tradizione natalizia italiana
GASTRONOMIA
NATALE E DINTORNI

    Abbiamo festeggiato, un mese fa i sei anni dell’espresso di mosca, diventato azzurro e anche colorato. Sul colorato, penso, c’e’ poco da dire: e’ piu’ bello, interessante e moderno; aumenteremo il numero di pagine per raccontare la vita e le fortune dei connazionali che vivono in Russia, e la tiratura si adeguera’ alla intenzione di espandere territorialmente la distribuzione.
    Per l’azzurro, segno di collocazione politica, pensiamo sia solamente un sottolineare una scelta gia’ esplicita visto il taglio del giornale sin dalla prima pubblicazione. Il 2006 sara’ per l’Italia l’anno di votazioni politiche cruciali per confermare e sostanziare la svolta liberale o ritornare alla demagogia e all’autocompiacimento. I fatti, quali l’opposizione degli abitanti della Val di Susa alla galleria di 54 chilometri per la linea ferroviaria veloce in collegamento alle grandi linee di traffico europee con ricadute sostanziali per l’economia nazionale e per la riduzione del traffico su gomma etc., l’opposizione alla costruzione di centrali elettriche efficienti che diminuiscano la dipendenza energetica, l’opposizione ai moderni sistemi di neutralizzazione delle scorie e dei rifiuti, l’opposizione in generale alla modernizzazione se non per gli edonistici venti milioni e piu’ di telefonini, moderna specie di sfruttamento e schiavitu’, ci fanno capire quanto poco, l’Italia in generale, sia consapevole di cio’ che succede nel resto del mondo e quanto sia fragile nell’arrogarsi diritti e rifiutare doveri.
    Il terrorismo, la crescita travolgente e destabilizzante della economia cinese, la pressione demografica dei paesi del terzo mondo, lo squilibrio delle risorse e, perche’ no, la diminuzione sostanziale della competitivita’ della nostra economia e i problemi legati all’Euro, le sacche di poverta’ nella nostra stessa terra etc. sono problemi altri, insignificanti rispetto a cio’ che circonda il naso.
    Tornando a noi, italiani residenti all’estero, cittadini di serie B, talvolta avventurieri, talvolta egoisti che sottraggono le proprie risorse al benessere generale della nazione, a cui nulla e’ da destinare anche perche’ tutto quello che affermiamo non lo sente nessuno, perche’ siamo cosi’ insignificanti da non essere inseriti nella mangiatoia del parco buoi (come diceva un professore di matematica del liceo a cui, ora, devo dare, almeno, ragione) il prossimo anno avremo la possibilita’ di eleggere nostri rappresentanti al parlamento italiano per farci (un poco, non molto…) sentire. Non sprechiamo l’occasione. Noi dell’Espresso (di Mosca e Azzurro) lavoreremo per questo.
Tony Temil

  POLITICA In alto
    2005. Risultati
    Nell’anno che se ne va, si è delineata nettamente una tendenza che implica l’instaurarsi del capitalismo statale nel Paese e la restituzione allo Stato di posizioni dominanti nell’economia, soprattutto nel settore del gas e del petrolio. Nell’ambito di questo trend, è continuata l’offensiva contro la YUKOS, iniziata con gli arresti di alcuni dei suoi top manager nel 2003.
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    Il G-8 o sette piu’ uno? Dipende dalla Russia
    La fine di quest’anno ha segnato un nuovo inasprimento nei rapporti tra la Russia e l’opinione pubblica internazionale. Due eventi, l’approvazione dalla Duma in prima lettura della legge sulle organizzazioni no-profit e l’operazione relativa alla vendita delle unità antimissili all’Iran, hanno suscitato una dura reazione da parte dei politici americani.
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    Alla scoperta delle citta’ russe:
   Vladivostok, il cancello dell’Estremo Oriente

    Il turismo europeo e occidentale sempre piu’ spesso tende a prediligere itinerari diversi da quelli proposti nei consueti “pacchetti d’agenzia”. Dopo aver subito il fascino della Russia sovietica, improvvisamente apertasi agli sguardi indiscreti e curiosi del resto del mondo, l’attenzione dell’Occidente si e’ orientata gradualmente verso quelle testimonianze preziose e nascoste al grande pubblico dell’altra Russia, quella prerivoluzionaria, che sopravvive nell’architettura, nell’arte e nel costume di molte citta’ del vasto ex-impero degli Zar.
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    Elezioni di Mosca: hanno vinto «orsi», comunisti e democratici
    In seguito alle “riforme di settembre” di Vladimir Putin, il quale ha eliminato, nel 2004, l’eleggibilità dei governatori, è aumentata bruscamente l’importanza dei Parlamenti regionali, che oggi devono approvare la candidatura del governatore presentata dal Presidente della Federazione Russa. Di conseguenza, l’attrattiva delle elezioni alla Duma di Mosca (alle elezioni del 1997 e del 2001 il problema principale fu appunto la mancanza di interesse nei loro confronti da parte della popolazione e dei partiti politici) è altrettanto aumentata.
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  NEL MONDO In alto
    ANTONELLA REBUZZI ED MASSIMO ROMAGNOLI:
    AMBASCIATORI DI «FORZA ITALIA» NEL MONDO

    Hanno cominciato quasi contemporaneamente una ventina di anni fa, lasciando la loro amata patria per investire il proprio talento in giro per il mondo. Ricchi delle esperienze vissute in Italia, forti delle loro convinzioni, certi della loro genialità mista alla smisurata forza di volontà ed un pizzico di pazzia hanno deciso di intraprendere, partendo da zero, iniziative imprenditoriali importanti e nuove rispetto ai mercati nei quali andavano ad affacciarsi.
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    Avanti, verso la Federazione!
    Se in Russia i cambiamenti sono ormai all’ordine del giorno, in Italia quelli proposti dal Premier Silvio Berlusconi sono diventati l’evento dell’anno. Il 18 novembre il Senato ha ratificato gli emendamenti alla Costituzione sulle quali aveva insistito il Premier. 170 i voti a favore, 132 contro, e tra questi ultimi tre ex-Presidenti nominati senatori a vita.
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    Torino-2006 alle porte
    La gigantesca macchina dei giochi olimpici invernali -Torino 2006 sta per mettersi in moto. Conquistate nel 1999 in Corea dall’Italia, con Torino, le olimpiadi invernali 2006, che hanno richiesto un lavoro preparatorio e organizzativo di quasi 7 anni, il 10 febbraio del 2006 avranno ufficialmente inizio, inaugurate da una solenne cerimonia di apertura, e termineranno il 26 dello stesso mese.
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    ORMAI E’ CAMPAGNA ELETTORALE
    Prove tecniche di campagna elettorale. La legislatura ha ancora sei mesi di vita ufficiale ma le offensive propagandistiche sono già iniziate, e la prima mossa ufficiale spetta ai leader della CdL che hanno tappezzato tutte le loro città con i loro bei faccioni.
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    Unione Europea: la calma dopo la tempesta
    Con l’inizio dell’autunno sembra che l’Unione Europea sia tornata alla consueta tranquillità, dopo i trascorsi burrascosi dell’estate. Il grande processo di ratificazione della Costituzione Europea è fallito sotto il peso dei voti contrari di francesi e olandesi, e i membri dell’Unione non sono riusciti a trovare un accordo sul bilancio non solo del 2006, ma nemmeno degli anni 2007-2013, sui quali contavano molto i nuovi Stati membri della comunità.
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  FINANZA In alto
    Risultati economici dell’anno:
lo Stato diventa piu’ forte, il business vende gli attivi

    L’anno che se ne va, il 2005, non ha portato grandi sorprese, ma ha fissato quelle tendenze che si erano formate nell’economia russa nell’anno precedente. Il governo ha continuato i propri giochi burocratici, preparandosi al 2008, verso il quale ora punta l’attenzione ogni funzionario. In economia è andata aumentando la presenza di aziende pubbliche e le società private sono state costrette a diversificare i rischi, investendo all’estero, o vendendo i propri attivi agli stranieri.
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    L’Italia occupa i primi posti
   tra i partner commerciali della Russia

    All’inizio di dicembre del 2005 il bollettino REO (“Società economica russa”) ha pubblicato un interessante rapporto secondo il quale l’Italia come in precedenza occuperebbe i primi posti fra i partner commerciali della Russia. Per esempio, solo basandosi sui risultati del primo semestre del 2005 il volume del giro d’affari commerciali tra Russia e Italia avrebbe raggiunto i 10,6 miliardi di dollari, cifra che supera il valore del periodo corrispondente del 2004 di 3,8 miliardi, o del 55,9%.
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    I telefoni cellulari d’importazione
    sono diventati 5,7 volte piu’ cari

    Il Ministro dello Sviluppo economico e del Commercio German Gref ha comunicato l’8 dicembre al vertice di governo della FR l’aumento dei dazi doganali fissato recentemente in Russia sulle automobili, i telefoni e televisori d’importazione (Ria Novosti).
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    Le banche russe nel 2005
    La troppo forte contrazione della liquidità del rublo nel 2005 per poco non ha portato a una crisi bancaria simile a quella di un anno fa, ma il comportamento delle banche russe è essenzialmente cambiato. Sempre più strutture di credito diventano attivi mutuatari sui mercati finanziari mondiali. Sempre più spesso prendono in considerazione la possibilità di vendere le proprie azioni, e alcune addirittura lo stanno già facendo.
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  CULTURA In alto
    Nostalghia di Tarkovskij
    Quando il grande regista russo Andreij Tarkovskij decise volontariamente di abbandonare l’Unione Sovietica, i Paesi europei si prodigarono nell’offrirgli ospitalità; in particolare la Francia, che l’aveva onorato al Festival di Cannes, desiderava accogliere l’esule russo. Le ragioni che spinsero il regista ad abbandonare la sua terra furono politiche, ma soprattutto culturali e personali.
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    Il presepe. Tradizione natalizia italiana
    Dal 9 dicembre 2005 al 1 febbraio 2006, nella Cattedrale del Salvatore di Mosca sarà aperta la mostra dedicata alla grande tradizione natalizia italiana del presepe. Per la prima volta viene presentata una panoramica saliente della storia del presepe italiano, dalla sua nascita fino ai giorni nostri.
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  GASTRONOMIA In alto
    NATALE E DINTORNI
    Sulle tavole delle feste sono in arrivo tortelli, tortellini e tutta la serie delle altre paste ripiene ; lasagne e lasagnate con relativi timballi e pasticci; tacchini, cappone,, capitone, salmone, aragoste, caviale di storione e ancora quello di salmone, tutti patè, tutti gli antipasti stuzzicanti e le tante variazioni con ortaggi di stagione o anche fagioli e lenticchie, e i copiosi doni del maiale, incominciando dallo zampone, dal cotechino, dal cappello del prete; e poi ostriche e tutti i frutti di mare e l’infinita varietà di dolci della tradizione, compresi quelli con mandorle e noci.
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